4 ATTIVITA' IN VALCAMONICA

ATTIVITA' IN VALCAMONICA IN ESTATE E IN INVERNO

PUBBLICATO IL 27/02/2021

Cosa fare tra Ponte di Legno e il Passo del Tonale e dove sostare in camper

La Valcamonica è una valle lombarda, situata nella zona est della regione, ed è una delle più estese con i suoi quasi 100km di lunghezza. E’ caratterizzata dal fiume Oglio che scorre in valle, fiume che scende dal monte Adamello. Il monte Adamello fa parte delle Alpi Retiche Meridionali che comprendono il gruppo dell’Ortles, le Alpi dell’Alta Val di Non, l’Adamello e la Presanella e le Dolomiti del Brenta.

  1. Il nome Valcamonica deriva dai suoi antichi abitanti, i camuni appunto, vissuti nell’epoca del Ferro.

E’ possibile vedere alcuni resti lasciati da questo popolo a Capo di Ponte nel Parco Delle Incisioni Rupestri dove ci sono ben 104 rocce con raffigurazioni d’arte rupestre. Di questo parco vi parleremo sicuramente prossimamente perché è un sacco di tempo che vorremmo andare a visitarlo.
Oggi vi vogliamo parlare del Passo del Tonale e di Ponte di Legno, località in Lombardia che frequentiamo spesso già da diversi anni sia in Estate che d’Inverno.
E’ un luogo adatto sia a turisti adrenalinici e sportivi che a famiglie con bambini.

Oggi vi presentiamo 3 attività da fare in Valcamonica
 

  1. Trekking facili in Valcamonica adatti ai bambini:

    A.CAPANNA VALBIONE E BOCCHETTE DI CASOLA
    Sicuramente uno dei trekking più facili è quello che parte da Ponte di Legno e vi alla conca di Valbione dove si trova l’omonimo laghetto e il rifugio. La conca è raggiungibile sia mediante la seggiovia che parte proprio da Ponte di Legno oppure con una camminata di circa 45 minuti totalmente all’interno del boschetto. La camminata è adatta a tutti e durante il percorso sono presenti diversi punti dove riposarsi ammirando il panorama.
    La conca di Valbione è un’ottima meta per trascorrere un intera giornata in famiglia in montagna poiché qui potete trovare molte cose da fare: c’è un area pic-nic dove potete grigliare, diversi giochi per bambini, potete pescare nel lago, un parco downhill per i bikers e potete anche giocare a Golf, grazie alla presenza di un campo da Golf a 9 buche. Ovviamente potete mangiare anche al Rifugio Capanna Valbione, con vista Corno D’Aola, dove potrete gustare polenta, brasato, casoncelli e altri piatti tipici.
    Se star fermi non fa per voi e volete camminare ancora vi consigliamo di proseguire lungo un percorso ad anello della durata di circa 3 ore e mezza, fino alla bocchetta di Casola per ammirare il Corno d’Aola da vicino. Dal rifugio capanna si sale fino al rifugio Petit Pierre ( cai n. 47) e poi alla Conca di Pozzuolo ( CAI n. 40), fino ad arrivare alle bocchette di Casola (CAI n. 41) e da li al Rifugio Maralsina e ritornando attraverso la Val di Casola alla Capanna Valbione. Il sentiero del ritorno è in parte molto scosceso e le rocce per brevi tratti potrebbero essere franate.  

    DA PONTE DI LEGNO ( MT 1260) A LAGHETTO VALBIONE ( MT 1517)
    DISLIVELLO 260MT
    TEMPO DI PERCORRENZA: 00:45


    DA PONTE DI LEGNO ( MT 1260) a BOCCHETTE DI CASOLA ( MT 2397)
    DISLIVELLO 1137mt
    TEMPO DI PERCORRENZA 3:30/4:00
    DIFFICOLTA? EE+


    B.CASE DI VISO
    Questa è un’escursione facile e adatta a tutti, ma soprattutto percorribile in tutte le stagioni. Ci troviamo nel Parco Nazionale dello Stelvio. Da qui possiamo vedere tre tra le cime più imponenti di Trentino e Lombardia: l’Ortles,l’Adamello e la Presanella.
    Il villaggio è fatto di piccole case in pietra risalenti al XIX che ha conservato tutto il suo fascino negli anni. Era un tempo un alpeggio, dove gli abitanti di Pezzo portavano il bestiame nei mesi estivi. Ad oggi le casette vengono per lo più usate come case vacanza. Descrivervelo non renderebbe l’idea, per cui vogliamo raccontarvi solo della camminata e delle sue caratteristiche lasciando a voi immaginare quello che troverete una volta arrivati.
    Si parcheggia l’auto nella frazione di Pezzo ( comune Ponte di Legno). In estate c’è anche la possibilità di raggiungere direttamente Case di Viso con l’auto, ma di inverno la strada è chiusa per la presenza di neve e ghiaccio. Il sentiero è largo e adatto a tutti, in pendenza minima e in meno di un’ora si raggiunge la Valle di Viso. Vi segnaliamo che è quasi sempre al sole, come gran parte di queste valli, che anche nei mesi invernali,sono molto soleggiate.
    Ad oggi sono presenti circa una ventina di casette in pietra, una chiesetta e il torrente Arcanello che la attraversa.
    Se raggiungete Case di Viso in inverno non sono sempre necessarie le ciaspole perché il sentiero è ben battuto, se invece ci andrete d’estate da qui potete proseguire per altre escursioni come il Rifugio Bozzi, i laghi Er Cavallo e molte altre.

    DA PEZZO ( mt 1565) A CASE DI VISO ( mt 1753)
    DISLIVELLO MT 180

    TEMPO DI PERCORRENZA 00:45
    DIFFICOLTA’ E

     
  2. Trekking per i più allenati in Valcamonica:
    A. MONTE TONALE ORIENTALE
    Vi proponiamo questo percorso perché è un vero e proprio percorso all’interno di un museo a cielo aperto dove si possono osservare le fortificazioni austriache costruite durante la Grande Guerra sul confine italiano. La difficoltà è media nel periodo maggio-settembre, ma quando ci sono punti ghiacciati allora è più impegnativo.
    Si parte dall’Ospizio San Bartolomeo e si segue una strada sterrata fino a Malga Valbiolo dove a quota 2042mt si incrocia il sentiero n.161 che sale fino alle pendici del Monte Tonale Orientale, fino a raggiungere quota mt 2696. Tornando indietro per pochi minuti si scende sulla sinistra verso la “citta Morta” ( mt 2493) dove si trovano i resti dell’accampamento austriaco. Da qui si imbocca il sentiero n.137 che scende verso la Val di Strino e incrocia il sentiero n. 160 ( detto Borzelait) fino alla Malga Strino e ai ruderi del Forte Zaccarana ( mt 2100) posto in un punto strategico sulla sella del Passo del Tonale.
    Dal Forte si prosegue su un comodo sentiero fino al Passo del Tonale.

    DA OSPIZIO DAN BARTOLOMEO PASSO DEL TONALE ( MT 1971) CIMA MONTE TONALE ORIENTALE ( 2670MT)
    DISLIVELLO 700mt

    TEMPO DI PERCORRENZA 5:30
    DIFFICOLTA E

    B.RIFUGIO GARIBALDI
    Il rifugio Garibaldi si trova in Val D’avio accanto al lago Venercocolo e di fronte alla parete Nord del Monte Adamello. Anche questo itinerario ha una grande valenza storica poiché il percorso era quello che gli alpini facevano durante la Grande Guerra per accedere alla prima linea.
    Si parte da Malga Caldea, raggiungibile da una strada sterrata che parte da Temù oppure a piedi aggiungendo circa 1:30 al percorso ( 3h andata e ritorno). In camper dovete per forza partire dal paese di Temù.
    La prima tappa è il laghetto d’Avio che si raggiunge con una serie di tornati in ripida salita. Da qui, costeggiando il lago d’Avio e il Lago Benedetto ( siamo già a 1900mt) si prosegue in piano, fino alla breve salita che porta alla Malga Lavedole, situata su un pianoro dominato dalle cime dell’Adamello e del Corno Bianco. Attraversato il torrente si affronta il ripido e faticoso “calvario”, mulattiera militare  chiamata così dagli alpini durante la Guerra. Si arriva alla diga della Val Venerocolo, si passa per la chiesetta dedicata ai caduti e finalmente si giunge al rifugio Garibaldi (m 2553).
    Se non ve la sentite di rientrare percorrendo lo stesso percorso potete dormire al Rifugio. Per gli alpinisti c’è anche la possibilità di scendere dal Passo Vernacolo ( 2 ore) e poi a Ponte di Legno ( h6:30)

    DA MALGA CALDEA ( MT 1584) A RIFUGIO GARIBALDI ( MT 2553)
    DISLIVELLO 969
    TEMPO DI PERCORRENZA 6:30 a/r
    DIFFICOLTA’ EE
     
  3. Sport invernali

    A.SCI E SNOWBOARD
    Parlare di sport invernali in Valcamonica vuol dire vincere facile.Con i suoi oltre 100km di piste, 28 impianti di risalita, 41 piste e tre località tutte collegate sci ai piedi, offre diverse possibilità sia per i più esperti che per i meno allenati.
    Ponte di Legno, Temù e il passo del Tonale sono veramente il paradiso per gli sciatori lombardi e non solo. Si scia fino ai 3000 mt di quota anche fuori stagione sul Ghiacciaio Presena.

    B.E per i bambini?
    Ci sono diversi campi scuola in ognuna delle tre località e anche Baby Park (Leolandia FantaSKI) dove i più piccoli possono divertirsi un modo con gonfiabili e altri giochi sulla neve.
    E se mamma e papà volessero sciare magari su una pista nera?Nessun problema c’è anche un servizio di Baby sitter al Passo del Tonale.

    C. ALTRI SPORT SULLA NEVE
    Non vi piace sciare? Tranquilli, potrete fare un sacco di altre attività: ciaspolare ( sono più di 20 gli itinerari a vostra disposizione), pattinare sul ghiaccio ( trovate tre piste di pattinaggio: una a Ponte di Legno, una al Passo del Tonale e una al coperto a Temù), potete fare escursioni in motoslitta con magari un pranzo in uno dei tanti rifugi, praticare lo sleedog ( cos’è? La slitta trainata dai cani sulla neve), rilassarsi in una spa a 2700mt di quota e per i più dinamici e adrenalinici c’è anche la possibilità di praticare lo snowkite ( con sci o tavola) e la fatbike. Per approfondimenti su queste attività vi consigliamo di andare sul portale pontedilegnotonale


    Per i camperisti