VALUTAZIONE ITINERARIO:

COSTO CARBURANTE:
€ 2300

COSTO SOSTE:
€ 1050

KM PERCORSI:
15600

TIPOLOGIE DI SOSTE:

Sosta libera

Area sosta attrezzata

Campeggio

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Viaggio in Camper in Norvegia

PUBBLICATO IL 26/08/2025

l’Itinerario Perfetto tra Fiordi e Natura Selvaggia

La Norvegia è una delle mete più affascinanti d’Europa per chi viaggia in camper. Strade panoramiche mozzafiato, fiordi che sembrano scolpiti dalla mano di un artista e la libertà di fermarsi nei luoghi più suggestivi rendono questo Paese una destinazione ideale per chi ama la vita on the road. In questo articolo ti raccontiamo come organizzare un viaggio in camper in Norvegia, cosa aspettarti lungo il percorso e perché questa esperienza è così speciale.


Perché scegliere la Norvegia per un viaggio in camper

La Norvegia è il paradiso dei camperisti.
Qui troverai aree di sosta ben attrezzate, campeggi immersi nella natura e soprattutto una cultura profondamente legata al rispetto degli spazi e della libertà individuale. Viaggiare in camper in Norvegia significa avere la possibilità di svegliarsi ogni giorno con un panorama diverso: un lago, una foresta, una spiaggia o l’inizio di un fiordo.

Il Paese è perfetto anche per chi ama la slow travel experience: chilometro dopo chilometro, la strada diventa parte integrante del viaggio, con continui cambi di scenari che passano dalle campagne tedesche e danesi fino alle coste frastagliate del Nord Europa.

 

Consigli pratici per un viaggio in camper in Norvegia

  • Pianifica le tappe, ma lascia spazio all’improvvisazione: la bellezza del camper è anche fermarsi dove la strada ti ispira.

  • Verifica le aree di sosta: in Norvegia ce ne sono molte, sia libere che attrezzate.

  • Preparati ai cambi di clima: il tempo può variare rapidamente, meglio avere sempre abiti tecnici a portata di mano.

  • Rispetta la natura: in Norvegia è sacra, e mantenere pulito l’ambiente è una priorità assoluta.

Un viaggio in camper in Norvegia è un’esperienza che va oltre il semplice turismo. È libertà, natura e scoperta continua. È il piacere di guidare senza fretta, di fermarsi davanti a un panorama mozzafiato e di sentirsi parte di un territorio che sa regalare emozioni uniche.

Se ami il camper e cerchi una destinazione che unisca avventura, relax e bellezza naturale, la Norvegia è senza dubbio una delle mete più straordinarie che tu possa scegliere.

TAPPA 1

Milano → Bad Schönborn → Soltau → Rødby → Landskrona

Il viaggio inizia da Milano, con la strada che pian piano lascia alle spalle la pianura padana per dirigersi verso nord. Attraversando la Svizzera e poi la Germania, il camper inizia a divorare chilometri lungo autostrade ordinate e paesaggi verdi che si fanno sempre più ampi. La prima sosta è a Bad Schönborn, una cittadina termale ideale per riposarsi dopo la partenza, prima di riprendere il cammino verso Soltau, nel cuore della Germania settentrionale. Qui i paesaggi cambiano: boschi e campagne si alternano, accompagnando il viaggiatore verso l’aria del Nord.

Proseguendo, si raggiunge Rødby, in Danimarca, punto strategico per l’imbarco sul traghetto che porta oltre il Baltico. L’esperienza del ferry è già di per sé parte del viaggio: camper parcheggiato a bordo, vento salato e il pensiero che stai attraversando un confine liquido. In poche ore si approda in Svezia, a Landskrona, dove l’atmosfera nordica si fa sentire subito: case colorate, cieli più limpidi e la sensazione di essere entrati in una nuova dimensione di viaggio. È qui che l’avventura comincia davvero, con la Scandinavia pronta ad accogliere il camperista e a mostrare i suoi primi panorami unici.

Il nostro viaggio verso la Scandanavia è durato 3 giorni. 

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Area sosta attrezzata

Campeggio

TAPPA 2

Landskrona → Gränna → Stoccolma

Lasciata Landskrona, il viaggio in camper si snoda lungo la costa e poi verso l’interno della Svezia, attraversando un paesaggio fatto di laghi, foreste e villaggi ordinati che sembrano usciti da una cartolina nordica. La strada scorre fluida e regala ampi tratti immersi nella natura, con un senso di tranquillità che accompagna ogni chilometro percorso.

La tappa intermedia è Gränna, un piccolo borgo sulle rive del lago Vättern, celebre per le sue casette di legno colorate e per le tipiche caramelle a bastoncino chiamate polkagrisar. Fermarsi qui significa entrare in un’atmosfera autentica, fatta di profumi, botteghe e viste spettacolari sul lago che si apre immenso all’orizzonte.

Ripartendo verso Stoccolma, la capitale svedese si fa strada lentamente, passando da distese di boschi a scenari urbani sempre più intensi. L’arrivo è emozionante: Stoccolma è una città costruita sull’acqua, un mosaico di isole collegate da ponti e canali, dove storia e modernità convivono. Dopo giorni di strada, è il luogo ideale per prendersi il tempo di esplorare, passeggiare tra le vie di Gamla Stan, il centro storico medievale, e godersi l’atmosfera elegante e rilassata della capitale scandinava.
Riusciamo a conoscere meglio la città grazie ad una visita guidata molto utile, peccato che il tempo durante la nostra giornata a Stoccolma sia stato poco soleggiato, anzi direi per niente e abbiamo preso tanta ma tanta acqua. ( anche se sarà una delle poche giornate di pioggia di tutto il viaggio)

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 3

Stoccolma → Umeå

Partiamo da Stoccolma, lasciandoci alle spalle la capitale svedese e le sue isole, per dirigersi verso nord lungo la costa del Mar Baltico. Proseguendo, la strada ci porta attraverso l’High Coast, un tratto spettacolare di scogliere e foreste che domina il mare. Arrivati a Umeå, città giovane e vivace, si possono visitare musei, gallerie e passeggiare lungo il fiume. Skellefteå e Piteå offrono scorci di vita locale e un assaggio della cultura costiera. Durante il viaggio, la strada regala panorami che cambiano dal bosco rigoglioso alla costa battuta dal vento. La tappa unisce esperienze urbane e naturali, adatte a famiglie e avventurieri. È un percorso di scoperta lenta, tra città vivaci e paesaggi nordici mozzafiato.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

TAPPA 4

Umeå → Rovaniemi

Lasciamo Umeå, città vivace sul fiume Ume, e ci dirigiamo verso nord-est, attraversando foreste senza fine e piccoli villaggi costieri. La strada regala panorami di laghi cristallini e distese verdi che sembrano non finire mai. 
Entrando in Finlandia, l’atmosfera cambia: la natura diventa più selvaggia e i panorami sempre più suggestivi. Avvicinandosi a Rovaniemi, capitale della Lapponia, il paesaggio è punteggiato da fiumi e boschi di betulle. La città è famosa per il villaggio di Babbo Natale e per le attività invernali, ma anche in estate offre escursioni tra fiumi e foreste.
Durante questo ultimo tratto di strada nel cuore della Lapponia inizimo a vedere le nostre prime alci e renne e l'emozione è tantissima 
Arrivati a Rovaniemi, si apre la porta alla vera Lapponia: cultura sami, luci del nord e esperienze uniche. 
Ci fermiamo per una sosta per visitare il Santa Claus Village e incontrare babbo Natale, fare le foto di rito con il signore vestito di Rosso e sotto la linea del Circolo Polare Artico.
 

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

TAPPA 5

Rovaniemi → Inari

Partendo da Rovaniemi, ci inoltriamo nella Lapponia più autentica, lasciandoci alle spalle la città e le attrazioni turistiche. La strada si snoda tra foreste di conifere, fiumi serpeggianti e laghi scintillanti, offrendo panorami da cartolina a ogni curva. Piccoli villaggi e aree di sosta permettono di assaporare la cultura locale e incontrare artigiani sami. La natura qui è selvaggia e incontaminata, con possibilità di avvistare renne e alci lungo il percorso. Con l’avanzare del viaggio, i paesaggi diventano più remoti e i fiumi più larghi e spettacolari. In inverno, la neve trasforma ogni scena in un quadro fiabesco; in estate, i laghi e le foreste offrono colori intensi e cieli infiniti. Inari, situata sulle rive del grande lago omonimo, è il cuore della cultura sami e porta con sé esperienze uniche di tradizioni e natura.
A Inari, il popolo Sami custodisce tradizioni millenarie legate alla pesca, all’allevamento delle renne e all’artigianato tipico, che riflettono un profondo legame con la natura circostante.  Visitiamo anche Il Museo Siida che è il cuore culturale della regione: attraverso mostre interattive, oggetti tradizionali e percorsi all’aperto, racconta la storia, la vita quotidiana e le credenze spirituali dei Sami, offrendo un’esperienza unica per comprendere questa affascinante cultura nordica.I Sami parlano diverse lingue, ma il sami di Inari è una delle più rare: oggi conta meno di 400 parlanti, e il museo contribuisce a mantenerla viva attraverso laboratori e attività culturali.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 6

Inari → Karasjok

Partendo da Inari, lasciamo il grande lago alle spalle e ci addentriamo nella natura più incontaminata della Lapponia finlandese. La strada si snoda tra foreste di conifere, fiumi e colline dolci, offrendo panorami che cambiano lentamente al ritmo del viaggio. Entrando in Norvegia, il paesaggio si fa ancora più aperto e selvaggio, con vaste pianure, torbiere e fiumi impetuosi. Lungo il percorso si incontrano piccoli villaggi Sami, dove è possibile scoprire tradizioni legate all’allevamento delle renne e all’artigianato locale. Karasjok, capitale amministrativa della popolazione Sami in Norvegia, è un centro culturale fondamentale, con musei e centri dedicati alla storia e alla vita dei Sami.
Noi decidiamo di fermarci per una sosta in attesa della giornata di domani

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 7

Karasjok → Nordkapp

Lasciamo Karasjok, cuore della cultura Sami, salutando i villaggi e le renne che costellano la tundra. La strada verso Nordkapp ci porta attraverso distese artiche, fiumi impetuosi e colline ricoperte di tundra, dove il silenzio è interrotto solo dal vento. Fermate lungo il percorso ci permettono di scoprire la vita dei Sami, il loro artigianato e le tradizioni legate alle renne. Avanzando verso la costa, i fiordi e le scogliere a picco sul mare ci lasciano senza fiato. La natura è selvaggia e incontaminata, e ogni curva regala panorami unici, dalla tundra aperta agli specchi d’acqua che riflettono il cielo. In estate, il sole di mezzanotte illumina il viaggio con una luce dorata infinita; in inverno, l’aurora boreale danza sopra di noi. Raggiungere Nordkapp è un’emozione pura: il punto più a nord d’Europa, dove il vento dell’Artico ci ricorda quanto siamo lontani da tutto.
Mentre percorriamo la strada verso Nordkapp, ogni curva rivela un nuovo spettacolo: renne che attraversano i pascoli artici, fiordi scintillanti che si aprono tra le colline, e ponti e tunnel che collegano paesaggi remoti in un susseguirsi di emozioni indimenticabili.
Sicuramente arrivare fin qui vale la pena, non per il globo e l'immancabile foto di rito ma per la strada: Una delle più belle strade percorribili!

Peccato per l’amara scoperta di non poter più sostare con il nostro camper qui la notte, a causa delle nuove restrizioni locali che vietano la sosta di qualsiasi mezzo per oltre 5 ore e in generale negli orari notturni; restirzioni che sono entrate in vigore proprio la sera del nostro arrivo.
Vi avvisiamo anche che per poter entrare al market e al ristorante che si trova qui, dovrete pagare il costo del museo, altrimenti non vi è possibile accedere. Troviamo questa scelta alquanto discutibile!
 

Dopo una visita al centro visitatori, ci spostiamo verso il parcheggio del vero Capo Nord, pronti a vivere un’emozione unica: il sole di mezzanotte fa capolino timidamente in una giornata velata, illuminando l’Artico con una luce dorata e misteriosa che sembra sospesa tra cielo e mare.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Sosta libera