VALUTAZIONE ITINERARIO:

COSTO CARBURANTE:
€ 2300

COSTO SOSTE:
€ 1050

KM PERCORSI:
15600

TIPOLOGIE DI SOSTE:

Sosta libera

Area sosta attrezzata

Campeggio

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Viaggio in Camper in Norvegia

PUBBLICATO IL 26/08/2025

l’Itinerario Perfetto tra Fiordi e Natura Selvaggia

La Norvegia è una delle mete più affascinanti d’Europa per chi viaggia in camper. Strade panoramiche mozzafiato, fiordi che sembrano scolpiti dalla mano di un artista e la libertà di fermarsi nei luoghi più suggestivi rendono questo Paese una destinazione ideale per chi ama la vita on the road. In questo articolo ti raccontiamo come organizzare un viaggio in camper in Norvegia, cosa aspettarti lungo il percorso e perché questa esperienza è così speciale.


Perché scegliere la Norvegia per un viaggio in camper

La Norvegia è il paradiso dei camperisti.
Qui troverai aree di sosta ben attrezzate, campeggi immersi nella natura e soprattutto una cultura profondamente legata al rispetto degli spazi e della libertà individuale. Viaggiare in camper in Norvegia significa avere la possibilità di svegliarsi ogni giorno con un panorama diverso: un lago, una foresta, una spiaggia o l’inizio di un fiordo.

Il Paese è perfetto anche per chi ama la slow travel experience: chilometro dopo chilometro, la strada diventa parte integrante del viaggio, con continui cambi di scenari che passano dalle campagne tedesche e danesi fino alle coste frastagliate del Nord Europa.

 

Consigli pratici per un viaggio in camper in Norvegia

  • Pianifica le tappe, ma lascia spazio all’improvvisazione: la bellezza del camper è anche fermarsi dove la strada ti ispira.

  • Verifica le aree di sosta: in Norvegia ce ne sono molte, sia libere che attrezzate.

  • Preparati ai cambi di clima: il tempo può variare rapidamente, meglio avere sempre abiti tecnici a portata di mano.

  • Rispetta la natura: in Norvegia è sacra, e mantenere pulito l’ambiente è una priorità assoluta.

Un viaggio in camper in Norvegia è un’esperienza che va oltre il semplice turismo. È libertà, natura e scoperta continua. È il piacere di guidare senza fretta, di fermarsi davanti a un panorama mozzafiato e di sentirsi parte di un territorio che sa regalare emozioni uniche.

Se ami il camper e cerchi una destinazione che unisca avventura, relax e bellezza naturale, la Norvegia è senza dubbio una delle mete più straordinarie che tu possa scegliere.

TAPPA 1

Milano → Bad Schönborn → Soltau → Rødby → Landskrona

Il viaggio inizia da Milano, con la strada che pian piano lascia alle spalle la pianura padana per dirigersi verso nord. Attraversando la Svizzera e poi la Germania, il camper inizia a divorare chilometri lungo autostrade ordinate e paesaggi verdi che si fanno sempre più ampi. La prima sosta è a Bad Schönborn, una cittadina termale ideale per riposarsi dopo la partenza, prima di riprendere il cammino verso Soltau, nel cuore della Germania settentrionale. Qui i paesaggi cambiano: boschi e campagne si alternano, accompagnando il viaggiatore verso l’aria del Nord.

Proseguendo, si raggiunge Rødby, in Danimarca, punto strategico per l’imbarco sul traghetto che porta oltre il Baltico. L’esperienza del ferry è già di per sé parte del viaggio: camper parcheggiato a bordo, vento salato e il pensiero che stai attraversando un confine liquido. In poche ore si approda in Svezia, a Landskrona, dove l’atmosfera nordica si fa sentire subito: case colorate, cieli più limpidi e la sensazione di essere entrati in una nuova dimensione di viaggio. È qui che l’avventura comincia davvero, con la Scandinavia pronta ad accogliere il camperista e a mostrare i suoi primi panorami unici.

Il nostro viaggio verso la Scandanavia è durato 3 giorni. 

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Area sosta attrezzata

Campeggio

TAPPA 2

Landskrona → Gränna → Stoccolma

Lasciata Landskrona, il viaggio in camper si snoda lungo la costa e poi verso l’interno della Svezia, attraversando un paesaggio fatto di laghi, foreste e villaggi ordinati che sembrano usciti da una cartolina nordica. La strada scorre fluida e regala ampi tratti immersi nella natura, con un senso di tranquillità che accompagna ogni chilometro percorso.

La tappa intermedia è Gränna, un piccolo borgo sulle rive del lago Vättern, celebre per le sue casette di legno colorate e per le tipiche caramelle a bastoncino chiamate polkagrisar. Fermarsi qui significa entrare in un’atmosfera autentica, fatta di profumi, botteghe e viste spettacolari sul lago che si apre immenso all’orizzonte.

Ripartendo verso Stoccolma, la capitale svedese si fa strada lentamente, passando da distese di boschi a scenari urbani sempre più intensi. L’arrivo è emozionante: Stoccolma è una città costruita sull’acqua, un mosaico di isole collegate da ponti e canali, dove storia e modernità convivono. Dopo giorni di strada, è il luogo ideale per prendersi il tempo di esplorare, passeggiare tra le vie di Gamla Stan, il centro storico medievale, e godersi l’atmosfera elegante e rilassata della capitale scandinava.
Riusciamo a conoscere meglio la città grazie ad una visita guidata molto utile, peccato che il tempo durante la nostra giornata a Stoccolma sia stato poco soleggiato, anzi direi per niente e abbiamo preso tanta ma tanta acqua. ( anche se sarà una delle poche giornate di pioggia di tutto il viaggio)

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 3

Stoccolma → Umeå

Partiamo da Stoccolma, lasciandoci alle spalle la capitale svedese e le sue isole, per dirigersi verso nord lungo la costa del Mar Baltico. Proseguendo, la strada ci porta attraverso l’High Coast, un tratto spettacolare di scogliere e foreste che domina il mare. Arrivati a Umeå, città giovane e vivace, si possono visitare musei, gallerie e passeggiare lungo il fiume. Skellefteå e Piteå offrono scorci di vita locale e un assaggio della cultura costiera. Durante il viaggio, la strada regala panorami che cambiano dal bosco rigoglioso alla costa battuta dal vento. La tappa unisce esperienze urbane e naturali, adatte a famiglie e avventurieri. È un percorso di scoperta lenta, tra città vivaci e paesaggi nordici mozzafiato.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

TAPPA 4

Umeå → Rovaniemi

Lasciamo Umeå, città vivace sul fiume Ume, e ci dirigiamo verso nord-est, attraversando foreste senza fine e piccoli villaggi costieri. La strada regala panorami di laghi cristallini e distese verdi che sembrano non finire mai. 
Entrando in Finlandia, l’atmosfera cambia: la natura diventa più selvaggia e i panorami sempre più suggestivi. Avvicinandosi a Rovaniemi, capitale della Lapponia, il paesaggio è punteggiato da fiumi e boschi di betulle. La città è famosa per il villaggio di Babbo Natale e per le attività invernali, ma anche in estate offre escursioni tra fiumi e foreste.
Durante questo ultimo tratto di strada nel cuore della Lapponia inizimo a vedere le nostre prime alci e renne e l'emozione è tantissima 
Arrivati a Rovaniemi, si apre la porta alla vera Lapponia: cultura sami, luci del nord e esperienze uniche. 
Ci fermiamo per una sosta per visitare il Santa Claus Village e incontrare babbo Natale, fare le foto di rito con il signore vestito di Rosso e sotto la linea del Circolo Polare Artico.
 

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

TAPPA 5

Rovaniemi → Inari

Partendo da Rovaniemi, ci inoltriamo nella Lapponia più autentica, lasciandoci alle spalle la città e le attrazioni turistiche. La strada si snoda tra foreste di conifere, fiumi serpeggianti e laghi scintillanti, offrendo panorami da cartolina a ogni curva. Piccoli villaggi e aree di sosta permettono di assaporare la cultura locale e incontrare artigiani sami. La natura qui è selvaggia e incontaminata, con possibilità di avvistare renne e alci lungo il percorso. Con l’avanzare del viaggio, i paesaggi diventano più remoti e i fiumi più larghi e spettacolari. In inverno, la neve trasforma ogni scena in un quadro fiabesco; in estate, i laghi e le foreste offrono colori intensi e cieli infiniti. Inari, situata sulle rive del grande lago omonimo, è il cuore della cultura sami e porta con sé esperienze uniche di tradizioni e natura.
A Inari, il popolo Sami custodisce tradizioni millenarie legate alla pesca, all’allevamento delle renne e all’artigianato tipico, che riflettono un profondo legame con la natura circostante.  Visitiamo anche Il Museo Siida che è il cuore culturale della regione: attraverso mostre interattive, oggetti tradizionali e percorsi all’aperto, racconta la storia, la vita quotidiana e le credenze spirituali dei Sami, offrendo un’esperienza unica per comprendere questa affascinante cultura nordica.I Sami parlano diverse lingue, ma il sami di Inari è una delle più rare: oggi conta meno di 400 parlanti, e il museo contribuisce a mantenerla viva attraverso laboratori e attività culturali.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 6

Inari → Karasjok

Partendo da Inari, lasciamo il grande lago alle spalle e ci addentriamo nella natura più incontaminata della Lapponia finlandese. La strada si snoda tra foreste di conifere, fiumi e colline dolci, offrendo panorami che cambiano lentamente al ritmo del viaggio. Entrando in Norvegia, il paesaggio si fa ancora più aperto e selvaggio, con vaste pianure, torbiere e fiumi impetuosi. Lungo il percorso si incontrano piccoli villaggi Sami, dove è possibile scoprire tradizioni legate all’allevamento delle renne e all’artigianato locale. Karasjok, capitale amministrativa della popolazione Sami in Norvegia, è un centro culturale fondamentale, con musei e centri dedicati alla storia e alla vita dei Sami.
Noi decidiamo di fermarci per una sosta in attesa della giornata di domani

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 7

Karasjok → Nordkapp

Lasciamo Karasjok, cuore della cultura Sami, salutando i villaggi e le renne che costellano la tundra. La strada verso Nordkapp ci porta attraverso distese artiche, fiumi impetuosi e colline ricoperte di tundra, dove il silenzio è interrotto solo dal vento. Fermate lungo il percorso ci permettono di scoprire la vita dei Sami, il loro artigianato e le tradizioni legate alle renne. Avanzando verso la costa, i fiordi e le scogliere a picco sul mare ci lasciano senza fiato. La natura è selvaggia e incontaminata, e ogni curva regala panorami unici, dalla tundra aperta agli specchi d’acqua che riflettono il cielo. In estate, il sole di mezzanotte illumina il viaggio con una luce dorata infinita; in inverno, l’aurora boreale danza sopra di noi. Raggiungere Nordkapp è un’emozione pura: il punto più a nord d’Europa, dove il vento dell’Artico ci ricorda quanto siamo lontani da tutto.
Mentre percorriamo la strada verso Nordkapp, ogni curva rivela un nuovo spettacolo: renne che attraversano i pascoli artici, fiordi scintillanti che si aprono tra le colline, e ponti e tunnel che collegano paesaggi remoti in un susseguirsi di emozioni indimenticabili.
Sicuramente arrivare fin qui vale la pena, non per il globo e l'immancabile foto di rito ma per la strada: Una delle più belle strade percorribili!

Peccato per l’amara scoperta di non poter più sostare con il nostro camper qui la notte, a causa delle nuove restrizioni locali che vietano la sosta di qualsiasi mezzo per oltre 5 ore e in generale negli orari notturni; restirzioni che sono entrate in vigore proprio la sera del nostro arrivo.
Vi avvisiamo anche che per poter entrare al market e al ristorante che si trova qui, dovrete pagare il costo del museo, altrimenti non vi è possibile accedere. Troviamo questa scelta alquanto discutibile!
 

Dopo una visita al centro visitatori, ci spostiamo verso il parcheggio del vero Capo Nord, pronti a vivere un’emozione unica: il sole di mezzanotte fa capolino timidamente in una giornata velata, illuminando l’Artico con una luce dorata e misteriosa che sembra sospesa tra cielo e mare.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Sosta libera

TAPPA 8

NordKapp → Alta → Storslett

Dopo l’emozione indescrivibile di aver raggiunto Capo Nord, il nostro viaggio prosegue con il cuore ancora pieno di meraviglia. Salutiamo il promontorio più famoso del mondo camperista e ci rimettiamo in strada verso Alta, cittadina norvegese che custodisce un patrimonio unico. Qui facciamo tappa al museo di Alta, dove si possono ammirare le celebri incisioni rupestri, testimonianze antichissime che raccontano la vita e le credenze dei popoli che abitavano queste terre migliaia di anni fa. È un momento che mescola cultura e contemplazione: da un lato la natura estrema del Grande Nord, dall’altro le tracce profonde della storia umana.

Riprendiamo il nostro cammino attraversando paesaggi che sembrano non avere fine: fiordi scintillanti, strade che si snodano lungo la costa e foreste che si specchiano nelle acque. Lungo la tratta Alta – Storslett, il viaggio diventa esso stesso parte dell’avventura: ogni curva regala una cartolina, ogni sosta un respiro di libertà.

La giornata si conclude con la sistemazione in campeggio a Storslett, un piccolo rifugio immerso nella natura, dove i camper si allineano come una piccola comunità viaggiante. Qui, tra chiacchiere, cene semplici e tramonti che sembrano non finire mai, ci rendiamo conto che il vero lusso del viaggio non è la meta, ma il condividere la strada e le emozioni lungo il percorso.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 9

Storslett → Svensby

Da Storslett ci rimettiamo in viaggio verso sud, seguendo una delle strade costiere più affascinanti della Norvegia. La tratta fino a Svensby è un vero spettacolo per gli occhi: fiordi profondi, montagne che scendono a picco sull’acqua e piccoli villaggi di pescatori che punteggiano la costa. Ogni chilometro sembra regalare una nuova cartolina, tanto che viene naturale rallentare il passo per assaporare ogni dettaglio.

Il percorso è vario e mai monotono: si alternano ponti spettacolari, tunnel scavati nella roccia e tratti panoramici che tolgono il fiato. Attraversare queste terre in camper è un’esperienza unica, perché si ha la libertà di fermarsi nei punti più suggestivi per una foto, un caffè vista fiordo o semplicemente per respirare la pace di questi luoghi.

Arriviamo infine a Svensby, un piccolo gioiello immerso tra montagne e mare. La sosta in campeggio ci regala momenti di convivialità e relax: c’è chi approfitta della luce infinita del nord per una passeggiata serale, chi invece si gode il silenzio e la calma assoluta di questa località. È una tappa di transizione, ma al tempo stesso fondamentale per entrare ancora di più nello spirito del viaggio: non correre verso la meta, ma vivere intensamente ogni singolo spostamento.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 10

Svensby → Tromsø

Lasciamo la quiete di Svensby per dirigerci verso una delle città più affascinanti del Nord: Tromsø, la “Parigi del Nord”. Il viaggio, seppur breve, è un condensato di emozioni. Dopo aver attraversato in traghetto il Lyngenfjord, lo scenario cambia rapidamente: dalle piccole comunità costiere ci ritroviamo in un paesaggio montano imponente.

Tromsø è una città sorprendente, vivace nonostante la sua posizione estrema. Qui natura e cultura si intrecciano: da un lato le case di legno colorate che si affacciano sul porto, dall’altro i musei e le attrazioni che raccontano la storia delle spedizioni polari e della vita nel Grande Nord. Una tappa immancabile è la Cattedrale Artica, simbolo della città, con la sua architettura moderna che richiama le forme dei ghiacciai.
Sicuramente più bella e scenografica esternamente che internamente anche in virtù del costo non basso di ingresso.

Passeggiare per le vie del centro, con i caffè e i ristorantini che servono specialità locali, è un’esperienza che regala un contrasto piacevole dopo i giorni trascorsi immersi nella natura selvaggia. E per chi ama la prospettiva dall’alto, la funivia Fjellheisen porta a un punto panoramico mozzafiato, da cui ammirare Tromsø dall’alto, circondata da isole, fiordi e montagne. Noi non l'abbiamo presa, ma magari la prossima volta.

La giornata si conclude in campeggio nei dintorni della città, tra comfort e vista spettacolare: un momento perfetto per riposare, ricaricare le energie e prepararsi alle prossime avventure lungo la costa norvegese.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 11

Tromsø → Isole Lofoten

Da Tromsø ripartiamo con la sensazione di lasciare una città viva e sorprendente, ma ciò che ci attende ha un fascino ancora più magnetico. La strada verso le Lofoten è lunga e spettacolare: una sequenza continua di fiordi, tunnel scavati nella roccia e ponti che collegano isole e isolotti. È il genere di viaggio che si gode chilometro dopo chilometro, perché ogni curva regala un paesaggio diverso e sempre più suggestivo.

L’arrivo nelle Isole Lofoten è un colpo al cuore: montagne aguzze che emergono dal mare, villaggi di pescatori con le tipiche case rosse (i rorbuer) e spiagge di sabbia bianca che sembrano uscite dai tropici, e date le temperature che abbiamo trovato anche un bagno nell'oceano è d'obbligo. È uno di quei luoghi che ti ricordano perché viaggiare in camper è la scelta migliore: libertà assoluta di fermarsi nei punti più belli, fotografare, respirare la natura.

Arriviamo in campeggio nel tardo pomeriggio. Qui il mare è a due passi, e la sera si cena con lo sguardo fisso sull’orizzonte, dove la luce del nord regala sfumature irreali. 

Questa tappa segna uno dei momenti più intensi del viaggio: il contatto diretto con la natura selvaggia e indomita delle Lofoten, resa ancora più speciale dal calore e dalla condivisione con il gruppo.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 12

Lofoten

La giornata è interamente dedicata alla scoperta delle Isole Lofoten, un arcipelago che sembra sospeso tra mare e cielo. La prima sosta è a Svolvær, considerata la “capitale” delle Lofoten: un piccolo centro vivace, animato dal porto e dalle gallerie d’arte, dove si respira la tradizione dei pescatori e al tempo stesso una frizzante aria moderna. Passeggiare lungo i moli, tra i rorbuer rossi e le barche che rientrano dalla pesca, è un’immagine che resta impressa.

Proseguiamo verso Kabelvåg, uno dei villaggi più antichi delle Lofoten. Qui la storia è tangibile: la chiesa di legno, le casette colorate e il piccolo museo raccontano secoli di vita sul mare. L’atmosfera è autentica, lontana dal turismo di massa, ed è il luogo perfetto per assaporare il ritmo lento della vita nordica.

Il viaggio prosegue poi fino a Henningsvær, forse il villaggio più pittoresco di tutto l’arcipelago. Conosciuto come la “Venezia delle Lofoten”, sorge su piccole isole collegate da ponti e offre scorci da cartolina: porticcioli con barche colorate, case in legno che si specchiano nell’acqua e una vivace comunità di artisti. Passeggiare tra le sue vie regala un mix unico di autenticità e fascino contemporaneo, con gallerie d’arte, caffè caratteristici e il famoso stadio di calcio a picco sul mare, fotografato in tutto il mondo. Sicuramente la strada per raggiugere questo luogo non è tra le più semplici strade affrontate, anzi, ma è forse la più bella.

La sera raggiungiamo il il nostro Camping, un luogo speciale che unisce la magia delle Lofoten con la possibilità di vivere esperienze uniche a contatto con la natura e i cavalli islandesi. Il campeggio, situato in posizione panoramica, regala tramonti indimenticabili e un senso di pace che solo queste isole sanno donare. È la chiusura perfetta di una giornata ricca di emozioni, tra paesaggi mozzafiato, villaggi autentici e la convivialità del viaggio in camper.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 13

Lofoten → Saltstaumen

La giornata inizia con una delle cartoline più celebri delle Lofoten: Reine, il villaggio fotografato in tutto il mondo per la sua posizione spettacolare, con le tipiche case di legno rosse adagiate tra fiordo e montagne aguzze. Passeggiare lungo il porto o semplicemente sedersi a osservare questo scenario è un’esperienza che rimane nel cuore.
Da qui ci spostiamo a Moskenes, dove ci attende il traghetto per Bodø. La navigazione, che parte intorno alle 13.30, è un viaggio nel viaggio: lasciare alle spalle le Lofoten e ammirare l’arcipelago dall’acqua, con le montagne che si dissolvono lentamente all’orizzonte, è un’esperienza suggestiva che chiude alla perfezione questa parte del percorso.
Sbarcati a Bodø, ci dirigiamo verso Saltstraumen, un luogo unico al mondo: qui si forma la corrente di marea più potente del pianeta, con vortici e mulinelli impressionanti che testimoniano la forza della natura norvegese. È un vero spettacolo naturale, che lascia senza parole chiunque lo osservi dal ponte o dalle rive.
La giornata si conclude con la sistemazione in campeggio a Saltstraumen, dove ci concediamo un po’ di relax e convivialità dopo una delle tappe più intense e suggestive del nostro itinerario.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 14

Saltstraumen → Laksforsen

Dopo aver ammirato la forza travolgente dei vortici di Saltstraumen, ci rimettiamo in marcia verso sud. La strada che ci conduce a Laksforsen attraversa paesaggi che alternano montagne, laghi e valli verdi: una Norvegia meno selvaggia delle Lofoten, ma altrettanto affascinante, che regala scorci di natura più dolce e rilassante.

La meta di oggi è Laksforsen, una cascata impressionante che, con i suoi 17 metri di salto e una larghezza di oltre 60 metri, è una delle più potenti della Norvegia. Qui l’acqua del fiume Vefsna si getta con una forza incredibile, creando una nube di spruzzi che si percepisce già a distanza. È un luogo che trasmette energia pura: osservare la potenza dell’acqua è quasi ipnotico.

Oltre alla bellezza naturale, Laksforsen è anche un punto perfetto per una sosta conviviale: il campeggio e l’area attrezzata permettono di vivere l’esperienza a stretto contatto con la natura, cenando con il rumore della cascata come colonna sonora della serata. È una tappa che unisce relax e meraviglia, preparando il gruppo alle nuove avventure lungo la strada verso sud.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 15

Laksforsen → Trondheim

Lasciata alle spalle la potenza delle cascate di Laksforsen, riprendiamo il nostro viaggio verso sud attraversando la Norvegia più autentica. La strada è lunga, ma il paesaggio non smette mai di sorprenderci: foreste infinite, specchi d’acqua che riflettono il cielo e piccoli villaggi che raccontano un ritmo di vita semplice e legato alla natura.

La meta della giornata è Trondheim, una delle città più affascinanti del paese, nonché antica capitale vichinga. Qui il fascino della storia si mescola con l’energia di una città moderna e vivace. Il cuore pulsante è senza dubbio la Cattedrale di Nidaros, la più grande chiesa medievale della Scandinavia, che con la sua maestosità gotica incanta chiunque vi entri.

Passeggiare lungo il quartiere di Bakklandet, con le sue casette di legno colorate affacciate sul fiume Nidelva, è come fare un salto indietro nel tempo: un luogo perfetto per una passeggiata serale tra caffè, boutique e scorci pittoreschi. Trondheim è anche una città universitaria, piena di vita, con locali accoglienti e una scena culturale vibrante che sorprende in ogni stagione.

Dopo giorni immersi nella natura più selvaggia del Nord, arrivare a Trondheim rappresenta una piacevole pausa urbana: un’occasione per respirare un po’ di atmosfera cittadina senza perdere il contatto con la tradizione norvegese.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Area sosta attrezzata

TAPPA 16

Trondheim → Lom

Dopo aver salutato Trondheim,  il nostro viaggio prosegue verso sud alla volta di Lom, cuore delle montagne norvegesi. La strada che percorriamo è una delle più suggestive dell’intero itinerario: saliscendi continui, laghi incastonati tra vallate e paesaggi che alternano dolcezza e imponenza. È la Norvegia più verde e alpina, dove la natura domina in ogni dettaglio.

Lom è un piccolo villaggio che custodisce una delle chiese in legno più belle e meglio conservate del paese: la Stavkirke di Lom, risalente al XII secolo. Con le sue travi scure, i tetti appuntiti e i dettagli finemente scolpiti, sembra uscita da una fiaba nordica. Visitandola, si ha la sensazione di toccare con mano la storia millenaria di queste terre, dove fede e tradizioni pagane si intrecciano in un’architettura unica. Visitiamo anche la ricostruzione di un piccolo villaggio norvegese che si trova poco distante dalla chiesa.

Oltre alla sua chiesa medievale, Lom è anche un punto di accesso privilegiato al Parco Nazionale Jotunheimen, la terra dei giganti, con le cime più alte della Norvegia. Non a caso, il villaggio è frequentato da escursionisti e amanti della montagna: qui si respira aria pura e un’atmosfera autentica, fatta di semplicità e contatto con la natura.

Dopo giorni di fiordi e coste spettacolari, questa tappa ci regala il volto più “alpino” della Norvegia, mostrando ancora una volta la straordinaria varietà di paesaggi che questo paese offre a chi lo percorre lentamente, chilometro dopo chilometro.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 17

Lom → Lillehammer → Etnedal

Il nostro viaggio tra le meraviglie della Norvegia ci porta oggi da Lom, porta d’accesso alle montagne e ai fiordi interni, verso Lillehammer, con una tappa imperdibile al museo all’aperto di Maihaugen, per poi proseguire verso l’incantevole Etnedal.

Partendo da Lom, ci immergiamo subito nei paesaggi mozzafiato della Gudbrandsdalen, una valle che alterna prati verdi, fiumi scintillanti e montagne che sembrano uscite da un dipinto. Il viaggio in auto permette di fermarsi lungo il percorso per scattare foto e respirare l’aria pura della Norvegia interna.

Arrivati a Lillehammer, la prima sosta è al celebre Maihaugen, un museo all’aperto che racconta la vita rurale norvegese dal XVIII secolo ai giorni nostri. Passeggiando tra case tradizionali, fattorie storiche e piccole botteghe artigiane, sembra di fare un salto indietro nel tempo. Per chi ama la storia e la cultura, Maihaugen offre anche esposizioni tematiche che permettono di comprendere meglio la vita quotidiana dei norvegesi di un tempo.

Dopo aver assaporato la storia, riprendiamo il viaggio verso Etnedal, attraversando strade panoramiche che ci mostrano il volto più autentico della Norvegia: piccoli villaggi dal fascino antico, prati incontaminati e fiumi che scorrono silenziosi tra le montagne. È un percorso che premia chi ama la natura e la tranquillità, ideale per fermarsi a godersi ogni panorama e fare piccole passeggiate lungo la strada.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 18

Etnedal → Flam

Lasciata alle spalle la tranquilla Etnedal, il nostro viaggio ci porta verso Flåm, uno dei gioielli della Norvegia occidentale. Il tragitto in auto attraversa paesaggi che cambiano rapidamente: montagne imponenti, fiumi scintillanti e vallate silenziose, fino a quando il panorama si apre sul fiordo che ci accoglie con la sua maestosa bellezza.

Flåm è famosa per la sua posizione spettacolare all’estremità del Aurlandsfjord, un braccio del più grande Sognefjord, e per la sua atmosfera pittoresca fatta di casette colorate, porticcioli e una natura che lascia senza fiato. Qui ci siamo fermati per vivere un’esperienza davvero indimenticabile: l’escursione in fiordo.

A bordo dei gommoni veloci, abbiamo navigato tra le acque profonde e tranquille del fiordo, circondati da montagne che si riflettono nell’acqua come specchi perfetti. La guida ci ha raccontato storie di pescatori e villaggi nascosti, mentre ci immergevamo nell’atmosfera unica dei fiordi norvegesi. Per chi ama l’avventura, la velocità e la vicinanza alla natura rendono questo safari un’esperienza coinvolgente e adrenalinica, ma allo stesso tempo sicura e accessibile a tutti.

Oltre all’escursione, Flåm offre anche angoli più tranquilli per passeggiare, ammirare il panorama e scattare fotografie memorabili. È il luogo perfetto per respirare l’essenza dei fiordi, combinando adrenalina, natura e relax. Ogni curva del fiordo regala nuove prospettive, dai casolari solitari alle cascate che scendono dalle montagne, creando ricordi indelebili per ogni viaggiatore.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 19

Flam → Tvindefossen → Bergen

Lasciata Flåm alle spalle, il nostro viaggio ci porta verso Bergen, la seconda città più grande della Norvegia e porta d’ingresso ai fiordi occidentali. Lungo il tragitto, abbiamo fatto una tappa imperdibile alla cascata Tvindefossen, una delle più scenografiche della regione.

Tvindefossen è subito visibile dalla strada: l’acqua precipita fragorosa in una vallata verdeggiante, creando uno spettacolo che cattura lo sguardo di chiunque passi. È il luogo perfetto per una breve passeggiata e qualche foto memorabile, respirando l’aria fresca e ascoltando il fragore dell’acqua tra le rocce. Una tappa che unisce natura e sensazioni autentiche, ideale per iniziare il viaggio verso Bergen in modo spettacolare.

Arrivati a Bergen, ci siamo sistemati per la notte, pronti a esplorare la città il giorno successivo. Bergen, conosciuta come la “porta dei fiordi”, offre un mix unico di storia, cultura e panorami marittimi. La visita guidata ci ha permesso di scoprire i punti più iconici della città: il Bryggen, il pittoresco quartiere di case in legno dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, i mercati del pesce con i loro colori e profumi, e le vie del centro storico ricche di storia e tradizione.

La guida ci ha raccontato curiosità e aneddoti sulla vita locale, rendendo la visita coinvolgente e arricchente. Bergen è una città che si vive anche camminando tra le sue strade, respirando l’atmosfera portuale e ammirando il contrasto tra il mare e le montagne circostanti.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 20

Bergen → Haugesund

Dopo aver lasciato Bergen, il viaggio ci conduce verso Haugesund, una città che unisce fascino costiero e profonde radici storiche. Situata vicino all’isola di Karmøy, Haugesund è strettamente legata al mito e alla storia dei Vichinghi, in particolare a Re Harald Fairhair (Harald Hårfagre), il leggendario sovrano che, secondo le saghe norvegesi, riuscì a unificare la Norvegia sotto il suo regno alla fine del IX secolo.

Harald Fairhair è considerato il primo re di tutta la Norvegia. Si narra che, desideroso di consolidare il suo potere, partì dalla regione di Haugesund e Karmøy per sottomettere i piccoli regni locali. Secondo la leggenda, fu proprio da queste terre che iniziò la sua straordinaria impresa di unificazione, diventando un simbolo di ambizione, strategia e determinazione.

Oggi, a Haugesund, la figura di Harald Fairhair è ancora celebrata: monumenti e riferimenti storici ricordano il suo legame con la regione e il ruolo che la città ha avuto durante l’epoca vichinga. La vicinanza con Karmøy permette inoltre di scoprire antichi siti archeologici e insediamenti legati alla sua epoca, rendendo Haugesund un punto di partenza ideale per chi vuole esplorare la storia dei Vichinghi.

Ma Haugesund non è solo storia: il centro urbano, i porti pittoreschi e le vie del mercato raccontano anche la vita moderna di una città marinara, dove cultura, festival e tradizioni locali convivono con la natura spettacolare della costa norvegese. Passeggiando tra le strade e guardando il mare, si percepisce l’eredità storica che Harald Fairhair ha lasciato e il fascino senza tempo di questa terra vichinga.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 21

Haugesund→ Bru - Stavanger

Dopo aver esplorato Haugesund e il suo ricco passato vichingo, ci dirigiamo verso Stavanger, città dinamica e porta d’ingresso ai fiordi meridionali della Norvegia. Qui abbiamo trascorso due giorni intensi.

Stavanger ci ha regalato scorci pittoreschi tra le strade del centro storico, le casette in legno colorate di Gamle Stavanger e i vivaci mercati locali, pieni di prodotti freschi e specialità norvegesi. Passeggiare per la città significa respirare la sua storia, ma anche sentirne il ritmo moderno e cosmopolita.

Qualcuno ha scelto di affrontare una delle esperienze più iconiche della Norvegia: la scalata al Preikestolen. Questa famosa roccia a strapiombo sul Lysefjord offre panorami spettacolari che ripagano ogni passo, rendendo la fatica dell’escursione un ricordo indimenticabile.

Per chi preferiva godersi il fiordo senza camminare, è stata organizzata una mini crociera sul Lysefjord, navigando tra acque cristalline e pareti rocciose vertiginose, con la possibilità di ammirare il Preikestolen anche dal basso, in tutta la sua imponenza.

Infine, chi cercava relax ha potuto semplicemente assaporare la bellezza di Stavanger, tra caffè affacciati sul porto, passeggiate lungomare e momenti di quiete tra le vie tranquille del centro.

Questi due giorni a Stavanger hanno dimostrato come la città e i suoi dintorni possano soddisfare ogni tipo di viaggiatore: dagli amanti della natura e dell’avventura agli appassionati di cultura e a chi desidera semplicemente rilassarsi immerso in un paesaggio unico. Un perfetto equilibrio tra emozione, scoperta e benessere.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

TAPPA 22

Stavanger → Lindesnes Fyr

Lasciata Stavanger alle spalle, il nostro viaggio ci porta verso Lindesnes Fyr, il faro più antico della Norvegia, situato all’estremità meridionale del paese. La strada lungo la costa regala panorami spettacolari sul Mare del Nord, con scogliere frastagliate e spiagge silenziose che preannunciano l’atmosfera unica di questo luogo.

Arrivati a Lindesnes, ci siamo sistemati per la notte in prossimità del faro, godendo di un’esperienza davvero speciale: il tramonto sul mare e il silenzio che avvolge la costa. Non c’è niente di più suggestivo che ammirare le luci calde del sole che scende sull’orizzonte, ascoltando soltanto il rumore delle onde e il vento tra le rocce.

Lindesnes Fyr ha un valore simbolico unico: è il punto più a sud della Norvegia, e per chi ha percorso il paese dall’estremo nord fino a qui, rappresenta un momento di chiusura perfetta del viaggio. Dopo Capo Nord, questa tappa è l’emblema di un itinerario completo, che abbraccia tutta la Norvegia, dai fiordi settentrionali ai mari del sud.

Lindesnes Fyr non è solo un faro da vedere, ma un luogo da vivere: passeggiare nei dintorni, respirare l’aria salmastra e immergersi nella quiete della natura circostante regala un senso di pace e connessione con il paesaggio marino che poche altre esperienze possono eguagliare. La notte trascorsa qui ha permesso a tutti di staccare completamente dalla frenesia del viaggio, vivendo un momento di pura contemplazione e relax.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Sosta libera

TAPPA 23

Lindesnes Fyr → Grimstad

Lasciato il fascino selvaggio di Lindesnes Fyr, ci dirigiamo verso Grimstad, una delle gemme della costa meridionale della Norvegia. Il viaggio lungo la costa regala panorami di mare aperto, spiagge tranquille e piccoli villaggi pittoreschi che sembrano fermi nel tempo. La strada costiera invita a brevi soste per ammirare il paesaggio, respirare l’aria salmastra e godere della calma della regione.

Grimstad è una città dal charm irresistibile, famosa per le sue case colorate, i vicoli acciottolati e il porto pittoresco. Passeggiare nel centro storico significa immergersi in un’atmosfera rilassata, tra caffè affacciati sul mare, boutique locali e scorci che invitano a fermarsi e scattare fotografie.

La città è anche strettamente legata alla letteratura norvegese: qui visse e lavorò Knut Hamsun, premio Nobel per la letteratura, e molti angoli di Grimstad raccontano storie della sua vita e dei suoi romanzi. Questo legame con la cultura rende la città un perfetto connubio tra relax, storia e arte.

Dopo l’intensità delle tappe precedenti, Grimstad offre una pausa rigenerante, dove godere della bellezza della costa meridionale, passeggiare senza fretta e respirare l’atmosfera di una Norvegia più intima e accogliente. Una tappa ideale per chi desidera chiudere la giornata tra natura, cultura e tranquillità.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 24

Grimstad → Oslo

Dopo aver esplorato la tranquilla Grimstad e la costa meridionale, ci dirigiamo verso Oslo, la vivace capitale della Norvegia. Qui abbiamo trascorso due notti, un tempo prezioso che ci ha permesso di scoprire la città in profondità e con calma.

La visita guidata organizzata ci ha permesso di conoscere Oslo da un punto di vista locale: la guida ci ha raccontato la storia della città, le curiosità architettoniche e le tradizioni che rendono Oslo unica. Grazie a questa esperienza, i luoghi visitati hanno preso vita, trasformandosi in racconti viventi anziché semplici monumenti da ammirare.

Nel pomeriggio ci siamo immersi nel centro cittadino, passeggiando tra alcune delle attrazioni principali:

  • Il Teatro Nazionale, con la sua maestosa facciata e la storia teatrale che ha plasmato la scena culturale norvegese.

  • La Biblioteca di Oslo, un edificio moderno e accogliente, simbolo della conoscenza e della creatività contemporanea.

  • Il Parco Vingeland, un’esperienza a cielo aperto tra sculture, arte e natura, che regala momenti di contemplazione e relax.

Questa tappa finale ha permesso di chiudere il viaggio con una combinazione di cultura, arte e vita urbana, mostrando la Norvegia non solo attraverso paesaggi mozzafiato e fiordi spettacolari, ma anche attraverso la sua anima cittadina e creativa. Oslo si è rivelata una città viva, dinamica e sorprendentemente accogliente, perfetta per concludere un itinerario che abbraccia tutto il meglio della Norvegia, dal nord al sud.

VALUTAZIONE TAPPA:

TIPOLOGIA DI SOSTE:

Campeggio

TAPPA 25

Oslo → Larvik → Hirstal→ Skagen

L’ultimo giorno del nostro viaggio ci ha portato a lasciare Oslo e la Norvegia, dirigendoci verso la Danimarca, attraversando Larvik e Hirtshals, porti strategici per il tragitto verso la penisola danese. Dopo settimane immerse nella natura, nei fiordi e nelle città storiche norvegesi, ci siamo preparati a concludere il nostro itinerario con un luogo speciale: Skagen, all’estremità settentrionale della Danimarca.

Skagen ci ha accolto con la sua luce unica e i suoi paesaggi marini straordinari. La città, famosa per le sue spiagge dorate e per il caratteristico villaggio di pescatori, offre scorci pittoreschi e un’atmosfera rilassata, perfetta per chiudere in bellezza un viaggio intenso e ricco di emozioni.

Il momento più iconico della tappa è stata la visita a Grenen, il punto in cui il Mar Baltico e il Mare del Nord si incontrano, creando un fenomeno naturale unico. Camminare fino alla punta di Grenen significa trovarsi tra due mari che si scontrano, osservando le onde incontrarsi e incresparsi in uno spettacolo sorprendente, simbolo di un viaggio che unisce paesaggi, culture e emozioni.

Questa ultima tappa ha permesso di chiudere il viaggio con una nota di meraviglia e contemplazione, passando dal dinamismo delle città e dalla potenza dei fiordi norvegesi alla calma e alla luce unica di Skagen. Un finale perfetto per un itinerario che ha attraversato la Norvegia da nord a sud, offrendo panorami, storia, cultura e natura, e che si conclude idealmente con il mare e il cielo che si incontrano a Grenen.

 

 

Se sei arrivato fino a qui, speriamo che questo racconto ti abbia trasmesso almeno un po’ della bellezza unica della Norvegia, una nazione che conquista con i suoi fiordi spettacolari, le città storiche, le montagne maestose e i tramonti indimenticabili.

Se stai pensando di organizzare un viaggio in Norvegia, speriamo che i nostri consigli e le esperienze condivise possano esserti d’ispirazione. E se preferisci vivere tutto senza stress, accompagnato da chi conosce davvero queste terre, ricorda che organizziamo viaggi di gruppo in camper, pensati per farti scoprire la Norvegia in sicurezza, comodità e compagnia di altri appassionati di avventura.

Partire con noi significa trasformare un viaggio da sogno in un’esperienza reale, senza preoccupazioni logistiche e con la garanzia di vivere il meglio di questa nazione incredibile.

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